Chicago, IL: Update from Christopher French bond hearing

from freedomforchris:

So Christopher’s bond hearing went well today!

His new bail is $100,000 which means we only have to raise $10,000 to get him out!

A fundraiser is being planned in Atlanta for June 8th and there should be t-shirts and posters in the coming days available for donation.

Please stay posted.

https://www.wepay.com/donations/free-christopher-french-bail-fund

Una riflessione sul mio sciopero della fame

In questi primi giorni fuori dalle mura di una casa divenuta carcere, camminando per le vie della mia piccola cittadina, molti mi fermano e si complimentano della mia determinazione, della Forza nell’aver portato avanti lo sciopero della fame per oltre 20 giorni. E della Libertà ritrovata.

Mi necessita rompere il silenzio che mi ero imposto dopo tanto parlare, per cercare di comprendere, e in questa mia ricerca coinvolgere coloro che mi hanno supportato, dove abbia attinto la Forza e la determinazione che mi ha permesso questa azione, oltretutto senza causare danni al mio corpo.

Il signor Caselli, può dire tutto ciò che vuole, ma quando si apre una indagine, considerato che sussiste la “presunzione d’innocenza” e considerato che “la giustizia è uguale per tutti” (almeno il Caselli ci dice), dovrebbe avere un atteggiamento un po’ meno repressivo e punitivo nei confronti di persone solo indagate.
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en es it – To the insurgent comrades – report on the recent events in Bolivia

from culmine, transl waronsociety, by Some Wayward Noctilucae FAI/FRI:

The following text has come out of the necessity of making known to the comrades of the insurrectional struggle around the world what happened, distancing ourselves from the solidarity that has been manifested thus far, which has been, along with the press, the only means for informing ourselves of the situation. We refer to the texts from collectives, individuals of the Bolivian territory who in coming out (see this text) in the face of what happened have taken recourse to protesting and pleading for the “right to free expression,” illogically since it is an illegal action that the state is trying to condemn, affirming that the four arrested are innocent when it is known that one of them does not accept this qualification, and other similar claims. For our part we are interested in widening, by means of our possibilities, the information that is circulating on the web, without any intention of identifying anyone as innocent or guilty, much less victimizing, denouncing, demanding, repudiating or protesting about the “repressive action of the Bolivian state,” since none of these notions corresponds with our anarchist principles.
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en it – Crematory used for incinerating bodies of stray dogs is bombed in Chernigov, Ukraine

Act for freedom now    receives and transmits

 

 

“The time will come when men such as I will look upon the murder of animals as they now look upon the murder of men.” – Leonardo Da Vinci “

The way we treat animals is measure of us as human beings. Without animals there will be no humanity. In a world devoid of animal and plant life, human life will cost less than nothing.” – Somebody we wholeheartedly support …

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Chiamata per la solidarietà ai prigionieri politici bielorussi

 

–riceviamo e pubblichiamo;

da Libcom

E ‘passato molto tempo dall’ultima chiamata di solidarietà per gli anarchici bielorussi (http://abc-belarus.org/?p=133&lang=en). Oggi dobbiamo ammettere che la nuova ondata di solidarietà è urgente e importante per un aiuto a chi è dentro la prigione. Ecco perché vi chiediamo di partecipare a delle giornate di azione di solidarietà per i prigionieri politici bielorussi (dal 30 giugno al 2 luglio).
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Noi Anarchici Contro La Violenza. I Terroristi di Genova sono Leninisti

La Federazione Anarchica Italiana, la più importante del paese, rifiuta la violenza in quanto forma di prevaricazione («La violenza è la forma più grave di prevaricazione e per noi libertari è inaccettabile» spiegano a Linkiesta). L’attentato di Genova a Roberto Adinolfi, dicono, non è quindi degno degli anarchici, ma anzi sarebbe di carattere “leninista”. E la qualifica di “leninista” per un anarchico non è un complimento.
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Della lotta armata e di alcuni imbecilli

Nel nostro paese la situazione politica e sociale mostra chiari segni di un’involuzione autoritaria su scala globale. Il dispiegarsi di politiche disciplinari in risposta alle questioni sociali è segno che il tempo dei compromessi, delle socialdemocrazie sta tramontando. Potremmo dover fare i conti con il rischio che si impongano regimi decisamente autoritari. La criminalizzazione dei movimenti sociali e degli anarchici, prepara il terreno e nuovi dispositivi repressivi: nuove leggi, nuovi procedimenti penali, una sempre più forte torsione delle normative vigenti, un sempre maggior controllo militare del territorio.
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Amburgo odia il nazismo: 10000 in piazza, scontri con la polizia

da infoaut.

10000 in piazza ad Amburgo per rispondere alla marcia neo-nazista che stava avendo luogo in un quartiere periferico della città. La marcia annunciata da tempo ha raccolto un migliaio di partecipanti da tutta la Germania, ma la risposta degli antifascisti tedeschi non ha tardato a farsi sentire.

Gli antifascisti hanno piazzato barricate sulla strada che sarebbe dovuta essere quella percorsa dal corteo dei neo-nazisti, la polizia è intervenuta in forze per permettere la sfilata dell’estrema destra e si sono dati scontri diffusi per il quartiere con il ferimento di 40 agenti, una camionetta e due auto della polizia incendiate.

La Germania antifascista ancora una volta ha dimostrato di non lasciare spazio alla destra nazista che speculando sui disagi provocati dalla crisi prova ad aprirsi spiragli per uscire dalle fogne.