Apprendiamo con gioia dai media di regime che Madda è stata scarcerata. La compagna era stata arrestata in Sicilia per violazione degli arresti domiciliari e trasferita sucessivamente presso il carcere romano di Rebibbia. Nei suoi confronti è stato emesso un divieto di dimora a Bologna, dove è sotto processo insieme a una ventina di altri compagni e compagne accusati di associazione a delinquere con finalità eversive.