escrito por Algunxs Antisociales
Salvajes
“La solidaridad entre los ácratas no es solo una palabra escrita” quedaba demostrado hace más de 80 años, y tiene que volver a resonar en los oídos burgueses y así generar miedo y el fuego en la autoridad que mantiene secuestrado a nuestro hermano Tortuga. Estamos muy próximos al 20 de marzo, fecha acordada para la audiencia contra el compa, donde el asqueroso Ministerio Público buscara una pena de 15 años y así convertir de esto en la venganza del Estado contra lxs que estamos en la ofensiva a toda forma de dominación y no dejamos dormir a lxs opresores. ¡Hermanxs, compañerxs! no podemos quedarnos de brazos cruzados suponiendo que serán otrxs lxs que pondrán la bomba o harán la barricada, no podemos perder el tiempo… Está es una invitación a participar en la creación de un ambiente de tensión y de ataques a las estructuras del poder previo y posterior a la audiencia del Luciano, y así dejar al manifiesto que en una guerra, ningún guerrerx estará solx, y si alguien va a morir, serán ellxs; nuestrxs enemigxs, porque nuestras bombas y nuestros ataques incendiarios están muy cerca de llegar a sus casas y seremos la peste negra que no les dejará ni siquiera comprobar sus precarios sistemas de seguridad.
Un día lo dijo el Mauri -“Transformemos nuestra pena en rabia y nuestra rabia en pólvora”- y es ahora cuando más nuestrxs presxs necesitan de la acción insurrecional, es ahora cuando debemos volver a portar el arma revolucionaria en nuestras mochilas, esa que va creando la revuelta que a lxs unicxs que les causa miedo, es a lxs poderosos. Son pequeños “esfuerzos” tales como pasar sueño, planificar, conseguir materiales accesibles hasta para un niñx, lxs que debemos realizar para generar un ambiente de solidaridad real y efectiva.
Socialicemos la caída de la sociedad, conversemos sobre nuestro hermano y contagiemos nuestras ideas y sentimientos, multipliquemos la propaganda en el afiche, el panfleto y el rayado pero más aún multiplicables sean los ataques; la barricada, el bombazo, la bomba molotov, etc.
¡LUCIANO PITRONELLO, NO ESTÁS SOLO!
Escrito por Algunxs Antisociales Salvajes.
negrosdebialystok[a]riseup.net
____________________________________
Invito a moltiplicare gli attacchi al potere in solidarietà con il nostro fratello Tortuga
scritto da Algunxs Antisociales Salvajes
“La solidarietà tra anarchici non è solo una parola scritta” è stato già dimostrato più di 80 anni fa, e deve tornare a risuonare tra le orecchie borghesi e generare così paura e fuoco presso l’autorità che mantiene sequestrato il nostro fratello Tortuga. Siamo molto vicini al 20 marzo, data stabilita per l’udienza contro il compagno, in cui lo schifoso p.m. chiederà una condanna a 15 anni di carcere, trasformandola in una vendetta dello Stato contro di noi che siamo all’offensiva contro qualsiasi forma di dominazione e non facciamo dormire sonni tranquilli agli oppressori. Fratelli e sorelle, compagni e compagne, non possiamo restare a braccia conserte nella presunzione che saranno altri che collocheranno la bomba o faranno la barricata, non possiamo perder tempo… Questo è un invito a partecipare alla creazione di un clima di tensione e di attacchi contro le strutture del potere prima e dopo l’udienza per Luciano, mettendo in chiaro che in una guerra nessun guerriero è solo, e che se c’è qualcuno che muore questa morte deve avvenire dalla loro parte, quella dei nostri nemici, perché le nostre bombe ed i nostri attacchi incendiari sono molto prossimi a giungere alle loro case. Saremo la peste nera che non permetterà ad essi nemmeno la possibilità di verificare i loro precari sistemi di sicurezza.
Mauri disse un giorno: “Trasformiamo il nostro dolore in rabbia e la nostra rabbia in polvere nera”- ed è adesso quando i nostri prigionieri hanno più bisogno dell’azione insurrezionale, è adesso che dobbiamo tornare a portate l’arma rivoluzionaria nei nostri zaini, quella che darà vita alla rivolta che provoca timore solo tra i potenti. Sono piccoli “sforzi”, come restare svegli nella notte, pianificare, ottenere materiali accessibili anche ad un bambino, quelli che dobbiamo realizzare per generare un ambiente di solidarietà reale ed efficace.
Socializziamo la caduta della società, conversiamo sul nostro fratello e contagiamo le nostre idee e sentimenti, moltiplichiamo la propaganda con manifesti, volantini, scritte, ma ancor di più moltiplichiamo gli attacchi: la barricata, la bomba, la molotov, ecc.
LUCIANO PITRONELLO, NON SEI SOLO!
Scritto da Algunxs Antisociales Salvajes.
negrosdebialystok[a]riseup.net
(es-it) Invitación a multiplicar los ataques al poder en solidaridad con nuestro hermano Tortuga
An invitation to multiply the attacks against power in solidarity with our brother Tortuga
rom culmine, translated by waronsociety:
“Solidarity among anarchists is not just a written word”: this has remained demonstrated for more than 80 years, and has to again resonate in the bourgeois ears and thus create fear and the fire in the authority that holds our brother Tortuga captive. We are very close to March 20, the date accorded for the hearing against the compa when the filthy Public Prosecutor will seek a penalty of 15 years and thus turn this into the State’s vengeance against those who are on the offensive against every form of domination and who do not allow the oppressors to sleep. Sisters, brothers, comrades! we cannot remain with crossed arms assuming that it will be others who will place the bomb or raise the barricade, we cannot waste time… This is an invitation to participate in the creation of an environment of tension and of attacks on the structures of power before and after Luciano’s hearing, and to thus to make manifest that in a war, no warrior will be alone, and if someone is going to die, it will be they; our enemies, because our bombs and our incendiary attacks will be very close to arriving at their homes and we are the black plague that will not leave them alone nor even confirm their precarious security systems.
Mauri [Mauricio Morales] once said, “Let us transform our pain into rage and our rage into gunpowder,” and it is now that our prisoners most need insurrectional action, it is now that we must again carry the revolutionary weapon in our backpacks, that which creates revolt that causes fear only for the powerful. There are some small “efforts” such as dreaming, planning, acquiring materials accessible even to a child, that we must carry out in order to create an environment of real and effective solidarity.
Let us socialize the fall of society, let us converse about our brother and let’s spread our ideas and feelings as a contagion, let’s multiply propaganda through the poster, pamphlet and graffiti but even more the attacks are multipliable–the barricade, the bombing, the molotov, etc.
LUCIANO PITRONELLO, YOU ARE NOT ALONE!
written by Some Anti-social Savages.
negrosdebialystok[at]riseup.net