La polizia spagnola dà “la caccia” ai minatori in un paese del Leòn (video+foto)

da Librered

Un gruppo di 60 minatori hanno chiuso la N-630, all’altezza della località di Ciñera de Gordon, in entrambi i sensi di marci, così come la linea ferroviaria, secondo i dati forniti dai rappresentanti del governo centrale.


 

Dopo diverse ore di barricate, i minatori hanno bruciato dei tronchi e dei pneumatici, e la polizia antisommossa della Guardia Civil è entrata nel paese per arrestare i manifestanti.

Per alcuni minuti, le strade di questo paese del Leon sono diventate teatro di battaglia tra i minatori e la polizia, in quanto i primi hanno lanciato ogni sorta di oggetti e questi ultimi hanno sparato proiettili di gomma.

Un attacco senza precedenti, come riferito da alcuni residenti e membri del sindacato sull’ “aggressività” degli agenti che, penetrati attraverso le vie del paese “hanno bussato alle porte delle case, chiedendo dove fossero i minatori.”

Inoltre, i residenti di Ciñera si sono lamentati che la polizia stava facendo uso di inibitori di frequenza per impedire la comunicazione degli eventi attraverso i telefoni cellulari.

La giornata ha portato all’arresto di due minatori -trasferiti al comando di Leon-, dove un rappresentante del Sindacato Generale dei Lavoratori (UGT) e un avvocato cercano di ottenere la sua libertà.

Dopo il fallimento della riunione di Lunedi tra il Ministro dell’Industria, José Manuel Soria, e i rappresentanti sindacali, i minatori sono tornati in strada per rivendicare il loro futuro, richiedendo al Governo di invertire il taglio di bilancio del 63%, destinato ad aiuti alla produzione. (tradotto da NexusCo)

http://ienaridensnexus.blogspot.co.uk/2012/07/la-polizia-spagnola-da-la-caccia-ai.html

 

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *