G8 Genova – Per la Cassazione è devastazione e saccheggio

La giustizia dei tribunali ha confermato la condanna per “devastazione e saccheggio” per tutti i compagni sotto processo per i fatti del G8 di Genova.
Giornate di lotta e di resistenza contro chi devasta e saccheggia il pianeta e le comunità umane vengono ricondotte ad un articolo penale del codice fascista, atto in questo caso a far ricadere su dieci compagni le passioni, la rabbia e le speranze di migliaia di manifestanti. Questa sentenza rappresenta inoltre un pericoloso precedente, un preludio delle nuove strategie giuridiche di gestione delle lotte di piazza. 


In attesa di comunicati e riflessioni, pubblichiamo quanto riportato dai media di regime:
Dopo tre ore di camera di consiglio ha annullato con rinvio la sentenza della Corte d’Appello di Genova del 9 ottobre 2010 limitatamente alla mancata concessione delle attenuanti generiche nei confronti di Carlo Arculeo (in appello 8 anni), per Carlo Cuccomarino (8 anni) per Antonino Valguarnera (8 anni). Finotti a dieci anni e nove mesi e Dario Ursino a sette anni.
IMPUTATI – Per questi cinque imputati, i giudici d’appello genovesi dovranno riesaminare il caso esclusivamente sulla mancata concessione delle attenuanti. La Cassazione, poi, ha diminuito la pena inflitta a Luca Finotti, Marina Cugnaschi (dodici anni e tre mesi), Vincenzo Vecchi (tredici anni e tre mesi) e Francesco Puglisi (quindici anni), annullando senza rinvio la condanna esclusivamente per il reato di detenzione di bottiglie incendiarie, che ha ritenuto assorbito nel resto delle contestazioni. Per Puglisi, dunque, la pena è stata diminuita di un anno, per Finotti, Cugnaschi e Vecchi di nove mesi ciascuno. Confermate, invece, le condanne inflitte ad Alberto Funaro (dieci anni di reclusione) e Ines Morasca (sei anni e sei mesi), i cui ricorsi sono stati rigettati.
La Cassazione, pur diminuendo le pene, ha reso immediatamente esecutive le condanne. Si apriranno le porte del carcere per Alberto Funaro, Ines Morasca, Marina Cugnaschi, Vincenzo Vecchi e Francesco Puglisi. Restano, invece, in libertà Carlo Arculeo, Carlo Cuccomarino, Luca Finotti (al quale la suprema corte ha scontato la pena di nove mesi), Dario Ursino e Antonino Valguarnera, per i quali i giudici di Piazza Cavour hanno disposto un nuovo processo d’appello inerente la mancata concessione delle attenuanti.

http://www.informa-azione.info/g8_genova_per_la_cassazione_%C3%A8_devastazione_e_saccheggio

 

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *